Gli ultimi dati del registro tumori italiani riportano una continua crescita di tumori testicolari, il tumore solido
più frequente nei giovani uomini (il 12% di tutte le neoplasie tra i 15 e 49 anni), con 2.400 nuovi casi l’anno in
Italia.
Esiste una variazione geografica che da sud a nord rivela un aumento dei tumori al testicolo in Italia, e nel
Veneto in particolare, stando ai risultati dell’ultimo studio della Fondazione Foresta di Padova, che ha
incrociato i dati dell’Airtum (Associazione italiana registri tumori) con quelli provenienti da analoghi centri di
raccolta del Nord Europa.
Nonostante questo, non si effettuano adeguate campagne di informazione e di screening, a differenza di
quanto accade per altri tumori, come ad esempio il tumore del collo dell’utero, o il tumore alla mammella, ormai diventati screening istituzionalizzati.
Proprio grazie alla continua proposta di screening, hanno visto una
netta riduzione sino a raggiungere tassi di incidenza di gran lunga inferiori a quelli del tumore del testicolo.
Sebbene il tumore del testicolo interessi degli organi esterni
e quindi facilmente controllabili, a differenza di altri tumori per i quali si fa prevenzione, di questa forma
tumorale si parla poco. L’autopalpazione dei testicoli rappresenta un importantissimo strumento di
prevenzione secondaria che tutti gli uomini dovrebbero effettuare all’incirca ogni mese”.
Per questo circa una volta all’anno, Fondazione Foresta propone uno screening gratuito per la prevenzione del tumore al testicolo
È una semplice manovra da poter eseguire direttamente da soli per individuare eventuali masse anomale e tumefazioni sospette in uno o in entrambi i testicoli.
COSA DEVI SAPERE PRIMA DI INIZIARE
La borsa scrotale è una sacca occupata normalmente da
due testicoli separati fra loro da una membrana. I testicoli sono ghiandole, di forma ovoidale, che possono
differire tra loro per dimensioni. Dietro ai testicoli è presente
l’epididimo, spesso in corrispondenza di questo si possono
riscontrare masse tondeggianti non dure di qualche
millimetro: non allarmarti perché si tratta di semplici cisti.
QUANDO E DOVE ESEGUIRE L’AUTO PALPAZIONE
L’ideale sarebbe effettuare la manovra almeno una volta al mese, dopo una doccia calda, quando cioè il sacco scrotale è rilassato. Utile sarebbe posizionarsi davanti a uno specchio, in modo da visualizzare direttamente la normale morfologia scrotale e valutare eventuali cambiamenti nel tempo. Ricorda: avere i testicoli non allineati è di norma una condizione usuale e fisiologica.
LE 3 MOSSE SALVA VITA
1
Controlla un testicolo alla volta. Ricorda:
i testicoli possono non essere della stessa grandezza e non per forza allineati.
2
Palpa i testicoli disponendo l’indice e il
medio dietro e il pollice davanti di entrambe le mani. Muovi le dita con un delicato gesto rotatorio in modo da controllare la superficie esterna che deve risultare liscia, uniforme
e di consistenza elastica. La palpazione non deve provocarti dolore. Il dolore durante la palpazione e l’assenza di sensibilità devono essere attentamente prese in considerazione.
3
Se trovi noduli duri o irregolari, se ritieni di non avere i testicoli lisci e compatti, se avverti una eccessiva loro pesantezza, se senti dolore oppure se hai qualunque sospetto, contatta subito il tuo medico.